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Giuseppe Gibboni suona il “Cannone” di Paganini

Giuseppe Gibboni, il vincitore della 56^ edizione del Premio Internazionale Paganini, ha suonato le corde del celebre “Cannone”, lo strumento appartenuto al violinista genovese e conservato nei Musei di Strada Nuova, in occasione dello speciale concerto organizzato al Teatro Carlo Felice nella serata di mercoledì 5 ottobre. 

Donato Renzetti ha diretto l’Orchestra dell’Opera Carlo Felice per un appuntamento – “I virtuosi” – di assoluto prestigio. Il programma ha compreso il Concerto per violino e orchestra n. 1 in re maggiore op. 6 MS 21 di Niccolò Paganini e la Sinfonia n. 2 in mi minore op. 27 di Sergej Rachmaninov.

Il concerto previsto nella stagione dell’Opera Carlo Felice, ha avuto la collaborazione di Rai Radio 3 che ha registrato la serata nell’ambito della partnership mediatica istituita con il Teatro. Inoltre la serata fa parte di un programma di appuntamenti che, anche sotto l’egida del Premio Paganini, hanno come scopo la promozione della figura del celebre musicista e compositore genovese. Ciò nell’ambito del nuovo corso voluto dal Sindaco Bucci per rilanciare lo storico concorso. Per potenziare le azioni di promozione della figura di Niccolò Paganini la Giunta comunale ha anche approvato una serie di proposte legate a due importanti ricorrenze: il 240° anniversario dalla nascita e il 50° dall’acquisizione da parte dello Stato italiano dell’importante Fondo Paganini, custodito dal 1972 presso la Biblioteca Casanatense di Roma.

«Sono lieto sia stato possibile realizzare questo concerto del vincitore della 56^ edizione del Premio Paganini e ringrazio il Teatro Carlo Felice per l’eccezionale lavoro svolto, come di consueto – dichiara Giovanni Panebianco. Le note del “Cannone” di Paganini segnano idealmente il percorso verso le prossime tappe di rinnovamento e rilancio del Premio che renderemo pubbliche prossimamente, con molte novità di rilievo assoluto».